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L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford è un film del 2007 diretto da Andrew Dominik, tratto dal romanzo omonimo di Ron Hansen pubblicato nel 1983. Prodotto da Ridley Scott e dallo stesso Brad Pitt che nel film interpreta il fuorilegge Jesse James. La pellicola è incentrata sull’ultimo anno di vita di Jesse James e ha i suoi punti di forza nella splendida fotografia di Roger Deakins, nella suggestiva colonna sonora di Nick Cave e Warren Ellis e nelle interpretazioni di Pitt, premiato con la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia, e di Casey Afflek, candidato all’Oscar per la sua performance nel ruolo di Robert Ford.
Sul finire degli anni sessanta dell’Ottocento la famigerata banda dei fratelli James imperversava nello stato del Missouri, assalendo banche, treni e diligenze. Gli ultimi ribelli della guerra civile erano al servizio del più carismatico dei fratelli James, Jesse, bandito professionista dal grilletto facile, lo sguardo glaciale e i modi affabili. Figlio di un pastore e ultimo dei tre fratelli James è venerato e invidiato dal più piccolo dei cinque Ford, frustrato per il credito minore ricevuto in seno alla banda. Robert, poco più che ventenne, spera di farsi apprezzare e reclutare dal carismatico leader. L’ostinata diffidenza di James per Robert trasformerà l’ammirazione in disprezzo. Il biasimo di Bob e un colpo di pistola fredderanno Jesse James a tradimento. Era il tre aprile 1882. Era l’inizio della leggenda del “bandito sociale”.
La figura del bandito Jesse è trasfiguata ed assurge ad emblema di una nuova realtà che cerca i suoi spazi. Dopo la colonizzazione della grande prateria americana, col sorgere delle metropoli ancora in stato embrionale, cominciano a perdersi quegli ideali di fondo, sia pur elementari, che avevano caratterizzato la prima fase della storia americana. Pur nelle sue contraddizioni e nelle sue crudeltà, il pioniere rappresentava la purezza. E’ a questa primitiva purezza che Jesse tende il suo essere, e a tale “ritorno” vorrebbe guidare coloro che hanno fiducia in lui, e lo ammirano. Ma è solo una figura anacronistica che anela con una sbagliata filosofia di vita, ad ideali di purezza che non sono più patrimonio della sua epoca.
Magistrale interpretazione di Brad Pitt.
Fonti: MyMovie, Wikipedia
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